Meteo per la rimozione della Costa Concordia
Meteo per la rimozione della Costa Concordia

 

Il 13 gennaio del 2012 la Costa Concordia, nave da crociera del gruppo Costa, si incagliava sul fondale prospiciente l'Isola del Giglio. Durante tutto il periodo della gestione dell'emergenza il Consorzio Lamma è stato chiamato dalla Regione Toscana a fornire le previsioni meteo-marine ad altissimo dettaglio per garantire la sicurezza delle operazioni di rigalleggiamento. Il servizio è durato fino al luglio 2014, quando la nave ha lasciato l'isola dell'Arcipelago toscano per il porto di Genova. Nelle pagine seguenti le informazioni sull'attività di previsione svolta. 
 


L’andamento delle condizioni meteorologiche sull’isola del Giglio è stata una delle variabili più importanti per lo svolgimento delle complesse attività tecnico-ingegneristiche necessarie per la rimozione del relitto della Costa Concordia. Pertanto la Regione Toscana, in accordo con Titan-Micoperi, ha incaricato il Consorzio LaMMA di fornire previsioni meteorologiche necessarie per la pianificazione delle operazioni.  

Il servizio, della durata di due anni, si è concretizzato in: 

  • nella fornitura di supporto modellistico ad hoc,
  • nell’elaborazione quotidiana di previsioni puntuali, 
  • nel monitoraggio delle condizioni meteo-marine nei pressi del relitto.

 

 

 

 

 

Servizio
di previsione

 

Il refloating

 

Speciale
Parbuckling

 

Meteo e clima
al Giglio

 

Link e approfondimenti

 

 

Il rigalleggiamento della Concordia in 30 secondi

Time-lapse delle immagini per il rigalleggiamento nel luglio 2014.